Questo luogo magico in Veneto ha lasciato stupito ogni visitatore che l’ha raggiunto. Vi sono presenti un sentiero, una grotta e un castello.
Per chiunque abbia voglia di visitare un luogo insolito e che sembra essere uscito da una fiaba, allora deve raggiungere questo vero e proprio paradiso terrestre. Si tratta di una zona incontaminata, in cui vi sono presenti un sentiero che porta a una splendida grotta e a soli 30 minuti di passeggiata si può anche raggiungere uno stupendo castello.
Inoltre, sempre nei pressi di questa zona, vi è presente anche una chiesa di origine longobarda, la quale porta il nome di San Donato. Chiunque abbia intenzione di raggiungere questi impressionanti luoghi, caratterizzati da meraviglie naturali capaci di lasciare i visitatori di stucco, allora può svolgere anche del trekking, definito di livello intermedio.
Il paesaggio che contraddistingue questo luogo è di quelli spettacolari e indimenticabili. Ogni zona del territorio italiano ha dei punti morfologici davvero suggestivi, come anche le tante che sono presenti nel Veneto. Ci troviamo nella provincia di Belluno, dove la natura la fa da padrona intorno al capoluogo. Sono 1900 i metri da dover percorrere per poter raggiungere questi luoghi (con un dislivello di 130 metri) capaci di emozionare per i richiami storici e per le tante meraviglie naturali presenti.
Veneto, la grotta bellunese ha un fascino senza paragoni
Si parte da un parcheggio, l’unico presente in zona, da cui si prende la via per un sentiero che porta verso il letto del fiume Rui. Dopodiché, sarà facile raggiungere la Grotta Azzurra di Mel, un luogo incantato, caratterizzato da tanta quiete e dalla presenza di rocce stratificate. Avvicinandosi a essa, si può ben notare una cavità nella roccia da cui fuoriesce dell’acqua che va ad alimentare il fiume, oltre che a formare dei bacini che hanno il colore del smeraldo.
Inoltre, vi è anche una piccola cascata che va a fare da cornice a questo posto del tutto incantevole. Dopo aver raggiunto questa impressionante zona, allora si può poi riprendere il cammino sul sentiero, in cui vi sono anche delle installazioni artistiche di notevole bellezza.
Infine, si può arrivare anche allo splendido Castello di Zumelle, il quale risale al periodo romano e a cui è stata aggiunta una torre che è stata costruita fra i 46 e il 47 d.C.. Fu erta per poter controllare i transiti di un’arteria molto importante per il commercio dell’epoca, la quale passava attraverso il suggestivo passo di Praderadego. Si può visitare al suo interno, dal lunedì alla domenica, con orari che vanno dalle 10:00 alle 19:00.
