Kate Middleton ha dato una regola rigidissima a tutti i collaboratori: divieto assoluto

Ecco finalmente svelato in che cosa consiste la regola rigidissima imposta da Kate Middleton a tutti i suoi collaboratori: da non credere!

Nonostante di recente sia tornata a comparire in pubblico rivelando segnali di miglioramento, tutti gli occhi del mondo continuano ad essere puntati su Kate Middleton e sulle sue condizioni di salute. Nell’ultimo periodo si è inoltre sentito molto parlare dei diverbi fra la Principessa e il Principe del Galles a proposito dell’istruzione del loro primogenito George.

Kate Middleton regola rigidissima
Kate Middleton: la regola rigidissima imposta ai collaboratori (Ilmaggiodeilibri.it)

Ma non è tutto, perché una fonte vicina a Kensington Palace ha inoltre rivelato un altro dettaglio alquanto particolare sul conto della Middleton.

L’insider ha svelato qual è la regola rigidissima che la Principessa è solita imporre ai suoi collaboratori. Un divieto tanto severo quanto necessario. Ecco di che cosa si tratta.

Kate Middleton: qual è la regola rigidissima che tutti i collaboratori devono rispettare

Come è facile immaginare, per poter lavorare al fianco della Royal Family è necessario rispettare una serie di requisiti stringenti. In particolare, William e Kate e i loro figli nella vita quotidiana si affidano al supporto di una serie di professionisti a cui è imposto un divieto assoluto.

Kate Middleton regola rigidissima collaboratori
La regola di Kate Middleton imposta ai suoi collaboratori (Fonte: Ansa – Ilmaggiodeilibri.it)

Secondo quanto rivelato da Tracey Waterman, responsabile del reclutamento a Palazzo, la Principessa del Galles avrebbe una regola rigidissima che tutto il personale deve rispettare, al fine di proteggere la sua famiglia. Ebbene, chi vuole lavorare per la Famiglia Reale, oltre a vantare un curriculum esemplare e numerose referenze, deve anche essere estremamente riservato e discreto.

La politica di Kate Middleton, infatti, è “tolleranza zero nei confronti dei pettegolezzi”. I candidati, dunque, devono essere bravi a “mantenere la riservatezza ed esercitare discrezione” – si legge in un vecchio annuncio di lavoro diffuso dai Principi del Galles. La stessa offerta recita inoltre: “Sarai un self-starter a cui piace anche lavorare in modo collaborativo. Sarai desideroso di affrontare nuove sfide man mano che si presentano e di sviluppare le tue conoscenze e competenze”.

Ovviamente, è necessario anche dimostrarsi attenti ai dettagli. A tal proposito Waterman ha raccontato che i candidati in passato sono stati perfino messi alla prova per vedere come reagivano di fronte ad una mosca morta lasciata appositamente sul camino o sul tappeto.

“È un test fantastico, forse su 10 persone metà dei candidati noterà la mosca. Uno su dieci si piegherà e la raccoglierà, questa è la governante speciale” – ha concluso la fonte. Un sistema di selezione del personale alquanto singolare che però serve a mettere in luce molte delle qualità richieste ai membri dello staff impiegati a Palazzo.

Gestione cookie