È molto raro che Lorella Cuccarini parli apertamente della sua vita privata ma, quando lo fa, è completamente onesta: cos’ha detto sul marito?
È opinione comune che le coppie dello spettacolo siano molto più instabili e meno durature delle coppie che nascono e che vivono lontano dai riflettori. L’idea (forse un po’ cliché) è che il mondo dello spettacolo offra troppe tentazioni, a cui si finisce inevitabilmente per non resistere.
Se queste convinzioni possono essere vere per molte coppie, che non sono state in grado di superare la sfida degli anni, è anche vero che alcuni matrimoni tra persone famose hanno superato brillantemente la sfida del tempo. È il caso del matrimonio tra Lorella Cuccarini e il produttore Silvio Testi (nome d’arte di Silvio Capitta), che va avanti da tantissimi anni e ha superato momenti anche difficili senza perdere la sua solidità.
Lorella ha parlato del suo rapporto con il marito in una bella e coinvolgente intervista a Verissimo, durante la quale non ha negato le difficoltà che nel corso degli anni tutte le coppie si trovano ad affrontare. La forza del rapporto tra Silvio e Lorella però sembra una profonda comprensione reciproca e una grandissima stima dal punto di vista personale e professionale.
Lorella Cuccarini: come andò il primo incontro con il marito
Lorella Cuccarini e Fabio Testi si sono conosciuti sul lavoro, quando entrambi lavoravano alla prima edizione di Fantastico, storico varietà della RAI. Lui era già tra i produttori mentre lei era, ovviamente, la stella del corpo di ballo del programma. All’epoca però i due erano entrambi impegnati quindi, se già allora scattò una scintilla, il loro rapporto non ebbe alcuna evoluzione.
Il destino però aveva altri progetti per entrambi: Lorella ha raccontato che si rividero mesi dopo, trovandosi ancora una volta a lavorare insieme. “Galeotto fu un film” ha spiegato la ballerina. “Uscivamo con amici, andavamo a cena o al cinema. Una sera lui propose “Sogni” di Akira Kurosawa e accettai solo io”.
I due quindi si ritrovarono da soli al cinema: una situazione ideale per far nascere un interesse romantico e di certo Silvio Testi aveva le idee molto chiare. “Di lì a poco mi chiese di sposarlo e non ebbi dubbi. Sapevo che era lui. Le nozze furono celebrate dopo sei mesi, senza aver convissuto: non c’era bisogno di prove, eravamo sicuri” ha spiegato Lorella, che da allora non ha mai smesso di essere profondamente innamorata del marito.
