La paura che le applicazioni utilizzino il nostro telefono per spiarci è spesso fondata: come possiamo essere certi che WhatsApp non ci spii?
La maggior parte delle applicazioni che tutti utilizziamo sui nostri telefoni richiede l’autorizzazione ad accedere alla fotocamera e al microfono allo scopo di poter svolgere correttamente diverse funzioni. Pensando a due delle applicazioni più utilizzate, Instagram e WhatsApp, sarebbe assolutamente impossibile utilizzarle senza consentire ad esse l’accesso a microfono, telecamera e (nel caso di WhatsApp) ai contatti.
Ovviamente è impensabile impedire l’accesso agli strumenti di cattura del nostro dispositivo a determinate applicazioni, ma c’è sempre il dubbio che le aziende proprietarie di queste app (Meta, nel caso di Facebook, Instagram e WhatsApp) decidano di utilizzare fotocamera e microfono per acquisire dati a nostra insaputa, di fatto spiandoci.
In linea teorica Meta (come moltissime altre aziende) garantisce di non acquisire dati all’insaputa degli utenti, ma è assolutamente lecito avere qualche dubbio in proposito. Fortunatamente esistono diversi sistemi per controllare se veniamo spiati dalle applicazioni che utilizziamo più spesso.
Come controllare se WhatsApp ci spia e impedire che succeda
Nella sezione Impostazioni di ogni telefono esiste una sezione relativa alle autorizzazioni. Tali autorizzazioni rappresentano i permessi che abbiamo concesso alle varie applicazioni di accedere a vari software e hardware presenti nel nostro dispositivo, come ad esempio i programmi per impiegare fotocamera, microfono e contatti.
La prima cosa da fare per essere certi che WhatsApp non attivi il telefono a nostra insaputa allo scopo di registrare quello che diciamo è verificare quali autorizzazioni sono state utilizzate nelle ultime 24 ore. Per farlo il percorso da seguire è il seguente:
- Impostazioni
- Sicurezza e Privacy
- Privacy
- Autorizzazioni utilizzate nelle ultime 24 ore
- sottosezioni Fotocamera e Microfono.
In questo modo vedremo tutte le applicazioni che hanno acquisito dati attraverso microfono e fotocamera. Se tali acquisizioni riguardano anche WhatsApp e in orari in cui siamo certi di non aver utilizzato l’applicazione, effettivamente l’app ci sta spiando.
Si può anche saltare questo controllo e puntare direttamente a un controllo più stringente dell’attivazione del microfono. Il percorso da seguire per farlo è il seguente:
- Impostazioni
- Sicurezza e Privacy
- Gestione Autorizzazioni
- Microfono
- opzione “Consenti solo mentre l’App è in uso”, così da impedire a WhatsApp di accendere il microfono mentre non stiamo utilizzando consapevolmente l’applicazione.
Per una maggiore sicurezza si possono ripetere i passaggi appena elencati anche per limitare l’accesso alla fotocamera solo ai momenti in cui WhatsApp è attiva.