Libri di scuola sempre più cari, c’è un modo per risparmiare: come accedere ai Bonus locali, regione per regione
Il costo dei libri scolastici è sempre più ingente e per le famiglie è complesso acquistarli ma ci sono tanti bonus disponibili.
Il costo del materiale scolastico e dei libri di testo continua a rappresentare una sfida significativa per molte famiglie. Con l’avvicinarsi dell’anno scolastico, genitori e studenti si trovano a dover navigare tra le spese necessarie per l’istruzione, cercando soluzioni che permettano di contenere i costi senza compromettere la qualità dell’apprendimento.
Una strategia efficace per risparmiare sul materiale scolastico è quella di pianificare gli acquisti con anticipo, approfittando delle offerte stagionali o dei saldi. Inoltre, l’acquisto di libri usati o il ricorso al mercato dell’usato online può ridurre notevolmente la spesa. Le biblioteche scolastiche e le piattaforme digitali offrono inoltre la possibilità di accedere a testi gratuiti o a basso costo.
Libri di scuola costosi: come risparmiare con i bonus
Un altro aspetto da considerare è la condivisione del materiale didattico tra studenti dello stesso istituto o tra famiglie che si conoscono: questa pratica non solo favorisce il risparmio economico ma promuove anche valori importanti come la solidarietà e il senso di comunità. L’utilizzo delle tecnologie digitali rappresenta un ulteriore strumento per ottimizzare le spese: applicazioni educative, risorse online gratuite e libri in formato digitale possono essere validi sostituti dei tradizionali materiali cartacei, contribuendo così alla riduzione della spesa complessiva.
Per i bonus dei singoli comuni sono disponibili:
Abruzzo: Il bonus libri è disponibile per gli studenti delle scuole secondarie con ISEE non superiore a 15.493,71 euro, richiedibile presso il Comune di residenza. A L’Aquila, i 18enni del 2024 ricevono un voucher di 50 euro per l’acquisto di libri. Inoltre, Ebter Abruzzo ha creato un fondo di 8.000 euro per rimborsi su libri e strumenti per i dipendenti del commercio con figli a scuola.
Calabria: I buoni libro sono destinati a studenti delle scuole secondarie con ISEE fino a 10.632,94 euro. La domanda deve essere presentata dai genitori o dallo studente maggiorenne, dal 2 settembre al 3 novembre 2024, a Catanzaro.
Campania: Il bonus libri per l’anno scolastico 2024/2025 è accessibile agli studenti con ISEE fino a 13.300 euro. Le domande, da presentare da genitori o studenti, scadono a date diverse a seconda del comune, con termini che vanno dal 4 aprile 2024 al 20 settembre 2024.
Emilia Romagna: Le borse di studio sono disponibili per studenti con ISEE fino a 15.748,78 euro. Le domande possono essere presentate online dal 4 settembre al 25 ottobre 2024.
Friuli Venezia Giulia: Riaperti i termini per la Dote Scuola, il contributo è per famiglie con ISEE fino a 35.000 euro. Ci sono anche agevolazioni sui trasporti per studenti under 27, con sconti del 50% sugli abbonamenti.
Lazio: Fondi per i buoni libro sono gestiti dai comuni per famiglie con ISEE sotto 15.493,71 euro. Le scadenze per la domanda variano, con alcuni comuni che hanno avuto termine fino al 6 settembre 2024.
Lombardia: La Dote Scuola continua a offrire supporto finanziario agli studenti tra i 3 e i 21 anni per contrastare l’abbandono scolastico.
Puglia: Sono state avviate le procedure per borse di studio e fornitura di libri di testo per l’anno scolastico 2024/2025. Gli studenti con ISEE fino a 11.000 euro (14.000 euro per famiglie numerose) possono fare richiesta dal 5 al 16 settembre 2024. I contributi saranno erogati dai Comuni in base alle risorse regionali.
Sardegna: I Comuni ricevono fondi per fornire libri di testo gratuiti o parzialmente gratuiti agli studenti con ISEE fino a 20.000 euro. È possibile chiedere anche borse di studio per studenti con ISEE fino a 14.650 euro. Le scadenze per la domanda variano da comune a comune.
Sicilia: Il bonus libri per la scuola secondaria è accessibile a famiglie con ISEE fino a 10.632,94 euro. Le domande devono essere presentate presso le scuole, seguendo le indicazioni comunali.
Toscana: La Regione ha allocato 5,5 milioni di euro per il diritto allo studio, per studenti con ISEE fino a 15.748,78 euro. Le domande devono essere presentate entro il 20 settembre 2024.
Trentino Alto Adige: A Bolzano, borse di studio di 11,8 milioni di euro sono disponibili per studenti universitari e di formazione. Le domande si possono presentare dal 23 settembre al 4 novembre 2024.
Umbria: Il bonus scuola per l’acquisto di libri di testo è riservato a studenti con ISEE fino a 15.493,71 euro, con scadenza per la domanda fissata al 3 ottobre 2024.
Valle D’Aosta: Offerte di borse di studio e voucher per studenti in difficoltà socio-economica. Le borse “Brivio” premiano studenti meritevoli.
Veneto: Il Buono Libri offre sostegno per libri di testo a studenti con ISEE fino a 15.748,78 euro. Le domande possono essere presentate dal 16 settembre al 18 ottobre 2024.
Infine, è fondamentale instaurare un dialogo aperto con le istituzioni scolastiche per esplorare possibili soluzioni volte a minimizzare i costi per le famiglie. Alcune scuole potrebbero adottare politiche volte alla riduzione del prezzo dei libri di testo o fornire supporto attraverso programmi di prestito. La collaborazione tra genitori, istituti educativivi e comunità locali può dunque giocare un ruolo cruciale nel garantire che l’accessibilità ai material didattici non sia ostacolata da barriere economiche.
Risparmiare sul materiale scolastico richiede creatività, pianificazione e una buona dose di ricerca; tuttavia, seguendo questi consigli è possibile alleggerire il carico finanziario associato all’istruzione senza sacrificare la qualità dell’apprendimento degli student.