Con l’arrivo dei primi freddi ritorna l’attenzione sulle regole del riscaldamento. Ci sono di dettagli che possono tornare utili.
Siamo alle porte dell’inverno, con un autunno particolarmente piovoso al Nord e ancora caldo al Sud. Tuttavia, soprattutto alla sera e nelle città più fresche, si sente la necessità di dare un pò di calore e smorzare l’umidità in casa.
Per questo motivo molte persone desiderano accendere i termosifoni ma non tutti sono al corrente delle regole che stabiliscono la gestione di questi impianti che in una fase così delicata dei nostri tempi, caratterizzata dalla transizione energetica, sono al centro di molti dibattiti sia per ciò che riguarda consumo e dispersione di calore.
L’efficienza energetica infatti è un aspetto molto importante per far si che l’impatto ambientale sia meno incisivo possibile. Per questo motivo Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie) e Altroconsumo hanno pubblicato alcuni suggerimenti di manutenzione, anche per non andare in contro alle multe.
Regole e consigli pratici per il riscaldamento con i termosifoni
In Italia il Dpr 74 /2013 prevede date specifiche in base alle zone climatiche in cui è suddivisa l’Italia, per accendere i termosifoni e nonostante ci siano zone in cui il freddo pungente comincia a farsi sentire non ci sono stati annunci riguardo ad un possibile anticipo.
Ad ottobre solo alcune regioni possono attivare l’impianto di riscaldamento e una volta fatto non bisogna sforare il totale delle ore giornaliere. Per esempio dal 1° dicembre per un massimo di 8 ore giornaliere, con spegnimento al 31 marzo per alcune regioni del Sud, dal 15 ottobre per 14 ore al giorno e fino al 15 aprile per alcune regioni del Nord, come Piemonte, Veneto e Lombardia.
Ma come preparare l’impianto di riscaldamento prima dell’inverno? Innanzitutto con la manutenzione che prevede il controllo della caldaia. Successivamente stabilire la temperatura: non è necessario impostare i termosifoni al massimo, bastano 18-20°C per riscaldare adeguatamente gli ambienti domestici. Utili per regolare la temperatura a distanza e risparmiare energia, sono i cronotermostati intelligenti che permettono di programmare l’accensione prima di rientrare a casa.
Non sottovalutare le valvole termostatiche, obbligatorie dal 2017, che permettono di regolare la temperatura nei singoli ambienti della casa, mentre i pannelli riflettenti posizionati dietro i termosifoni, evitano la dispersione del calore verso le pareti esterne. Un altro consiglio per avere il massimo dai termosifoni è quello di chiudere le tapparelle e persiane, soprattutto la notte, perchè aiuta a trattenere il calore.
Evitare infine ostacoli vicino ai termosifoni come oggetti, mobili e tende perchè riducono l’efficienza del riscaldamento e valutare la sostituzione degli infissi: nuovi modelli isolanti possono ridurre i consumi energetici del 20%. Ovviamente la sostituire totale di una vecchia caldaia con una a condensazione aiuta a risparmiare energia.
