Con la Legge di bilancio, il governo ha introdotto cambiamenti nelle misure di sostegno per le persone e le famiglie in difficoltà economica.
Tra le novità più significative emerge la “Carta Dedicata a Te”, un’iniziativa pensata per continuare a combattere la povertà e garantire un aiuto concreto a chi ne ha più bisogno. La manovra finanziaria prevede un incremento della dotazione di diversi fondi dedicati alla distribuzione di beni di prima necessità e derrate alimentari. In particolare, il Fondo per la distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti avrà un incremento annuo di 50 milioni di euro. Questo fondo, istituito presso l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), è fondamentale per sostenere le organizzazioni caritative che lavorano sul campo, offrendo un supporto vitale a chi vive in condizioni di indigenza.
In aggiunta, è previsto un aumento di 500 milioni di euro per il Fondo destinato all’acquisto di beni di prima necessità . Questo fondo, introdotto con la legge di bilancio 2023, è destinato a famiglie che presentano un ISEE non superiore a 15.000 euro. Il contributo per l’acquisto di beni alimentari verrà erogato tramite una carta elettronica prepagata, la “Carta Dedicata a Te”, che permetterà ai beneficiari di accedere facilmente ai beni di cui hanno bisogno.
Modalità di Assegnazione e Criteri di Accesso
Per l’anno 2025, la “Carta Dedicata a Te” manterrà la sua struttura, consentendo un trasferimento di denaro pari a 500 euro per nucleo familiare. Tuttavia, è fondamentale notare che il budget stanziato per quest’anno è inferiore rispetto a quello dell’anno precedente. Ciò potrebbe comportare un abbassamento dell’importo dell’assegno e, di conseguenza, un numero ridotto di famiglie che potranno beneficiare di questo supporto.
La priorità nell’assegnazione del sussidio sarà data ai nuclei familiari secondo i seguenti criteri:
- Nuclei con almeno tre componenti, di cui almeno uno minore nato entro il 31 dicembre 2010.
- Famiglie con almeno tre membri, di cui almeno uno minore nato entro il 31 dicembre 2006.
- Nuclei familiari senza minori composti da almeno tre membri, valutati in base alla disponibilità delle carte.
I comuni sono già al lavoro per stilare l’elenco dei beneficiari idonei, seguendo criteri specifici, tra cui l’indicatore ISEE ordinario e la data di nascita dei membri più giovani del nucleo familiare.
È importante sottolineare che non potranno accedere alla social card coloro che beneficiano di indennità di disoccupazione, cassa integrazione, mobilità e assegno di inclusione, garantendo così che il sostegno sia riservato a chi si trova realmente in difficoltà economica.
La procedura per ottenere la “Carta Dedicata a Te” è semplice e non richiede passaggi complessi. Il rilascio della carta avverrà in forma gratuita, seguendo l’elenco fornito dall’INPS ai Comuni dei nuclei familiari che soddisfano i requisiti. Il ritiro della carta potrà essere effettuato presso gli Uffici Postali, presentando:
- La comunicazione ricevuta.
- Un documento d’identità .
- Il codice fiscale.
Una novità di rilievo è che, qualora vi siano disponibilità , le social card potranno essere consegnate anche a famiglie composte da una sola persona in situazioni di bisogno, ampliando così il raggio d’azione della misura e assicurando un aiuto a un numero maggiore di persone.
Queste misure sono destinate a avere un impatto significativo sul territorio, migliorando la vita di molte famiglie che si trovano in condizioni di vulnerabilità . L’aumento dei fondi per le derrate alimentari e per l’acquisto di beni di prima necessità rappresenta una risposta concreta alla crescente povertà che affligge una parte consistente della popolazione italiana. In un contesto economico difficile, la “Carta Dedicata a Te” si configura come uno strumento fondamentale per contrastare le disuguaglianze e garantire un minimo di dignità alle famiglie in difficoltà . L’attenzione verso i nuclei familiari con bambini evidenzia un impegno a lungo termine per il benessere delle nuove generazioni, che rappresentano il futuro del Paese.
In sintesi, la manovra finanziaria per il 2025 e la “Carta Dedicata a Te” non sono solo misure di emergenza, ma segnano un passo importante verso una politica sociale più inclusiva e attenta alle esigenze di chi vive in condizioni di disagio. Con l’implementazione di queste iniziative, si spera di dare un segnale di speranza a chi affronta quotidianamente le difficoltà economiche e di promuovere un cambiamento positivo nella società italiana.