Assegno Unico, da gennaio scattano i nuovi importi: calcola subito quanto ti spetta

Tabella assegno unico universale 2025 con tutti i nuovi importi. Queste cifre saranno attive dal prossimo mese di gennaio

L’Assegno unico universale (Auu), introdotto nel 2021 per semplificare il sostegno economico alle famiglie con figli a carico, si prepara a subire un aggiornamento significativo a partire dal 1 gennaio 2025. Con l’ufficializzazione del tasso di rivalutazione per il 2024, fissato allo 0,8% dal decreto del ministero dell’Economia, possiamo analizzare i nuovi importi previsti per l’Assegno unico universale. È importante notare che questo tasso di rivalutazione è attualmente provvisorio e il valore definitivo sarà confermato all’inizio del 2025, ma non si prevedono sostanziali variazioni.

Assegno unico 2025
Assegno unico: le novità del 2025 – (ilmaggiodeilibri.it)

La rivalutazione dell’Assegno unico si applica sia alla quota base sia alle maggiorazioni, influenzando anche le soglie ISEE di riferimento. Tuttavia, rispetto agli incrementi significativi degli ultimi anni, come il +8,1% nel 2022 e il +5,4% nel 2023, i cambiamenti per il 2025 si annunciano più contenuti. In effetti, l’aumento dell’Assegno unico universale per il 2025 sarà solo marginale, come evidenziato dalle tabelle che seguono.

Assegno unico: le nuove tabelle

Attualmente, l’importo base dell’Assegno unico per i figli minorenni oscilla tra 199,40 euro per famiglie con ISEE fino a 17.090,61 euro e 57 euro per quelle con ISEE oltre 45.574,96 euro o per chi non presenta la dichiarazione. Con la rivalutazione prevista, la misura massima salirà a 200,99 euro, mentre la soglia ISEE per accedere a tale importo aumenterà a 17.227,33 euro. L’importo minimo, invece, subirà un incremento ridotto, passando a 57,45 euro per le famiglie con ISEE superiore a 45.939,56 euro.

Assegno unico, nuove tabelle
Le nuove tabelle che regolano l’assegno unico – (ilmaggiodeilibri.it)

Inoltre, rimarrà in vigore la maggiorazione del 50% per i bambini al di sotto di un anno e per quelli sotto i tre anni in famiglie con almeno tre figli a carico. Questo comporta che l’importo massimo per i nuclei con queste caratteristiche arriverà a 301,48 euro.

Per quanto riguarda l’Assegno unico per i figli maggiorenni, di età compresa tra i 18 e i 21 anni, l’aumento risulta anche qui contenuto. Attualmente, l’importo varia da un minimo di 28,50 euro a un massimo di 96,90 euro. Con l’aggiornamento del 2025, la nuova forbice si estenderà da 28,72 euro a 97,68 euro.

L’Assegno unico universale prevede anche maggiorazioni per i figli con disabilità. Attualmente, i valori per i figli fino a 18 anni sono i seguenti:

  • Non autosufficienza: 119,60 euro
  • Grave disabilità: 108,20 euro
  • Disabilità media: 96,90 euro

Per i figli maggiorenni, l’importo per la disabilità è unificato e attualmente ammonta a 91,20 euro. Con la rivalutazione, questi importi diventeranno:

  • Non autosufficienza: 120,56 euro
  • Grave disabilità: 109,07 euro
  • Disabilità media: 97,68 euro
  • Tra 18 e 21 anni: 91,93 euro

L’Assegno unico universale prevede anche delle maggiorazioni per particolari situazioni familiari. Attualmente, le maggiorazioni per i figli successivi al secondo variano da 17,10 a 96,90 euro. Con la rivalutazione, questi importi passeranno da 17,24 a 97,68 euro. Inoltre, per le madri con meno di 21 anni, l’importo salirà a 22,98 euro, mentre per le famiglie con entrambi i genitori percettori di reddito, la maggiorazione raggiungerà un massimo di 34,37 euro.

Un’ulteriore nota riguarda l’aumento forfettario di 150 euro mensili per le famiglie con almeno quattro figli a carico, che non sarà interessato dalla rivalutazione.

Di seguito viene proposta una tabella riepilogativa con i nuovi importi dell’Assegno unico universale a decorrere dall’1 gennaio 2025:

| Categoria | Importo 2024 (in euro) | Importo 2025 (in euro) | Variazione |
|———————————————|————————|————————|—————-|
| Quota base per figli minorenni | | | |
| ISEE fino a 17.227,33 euro | 199,40 | 200,99 | +1,59 |
| ISEE sopra 45.574,96 euro / senza ISEE | 57,00 | 57,45 | +0,45 |
| Maggiorazione 50% (bambini sotto 1 anno) | 99,70 | 100,49 | +0,79 |
| Quota per figli maggiorenni (18-21 anni) | | | |
| ISEE fino a 17.227,33 euro | 96,90 | 97,68 | +0,78 |
| ISEE sopra 45.574,96 euro / senza ISEE | 28,50 | 28,72 | +0,22 |
| Maggiorazioni per figli con disabilità | | | |
| Non autosufficienza (fino a 18 anni) | 119,60 | 120,56 | +0,96 |
| Grave disabilità (fino a 18 anni) | 108,20 | 109,07 | +0,87 |
| Disabilità media (fino a 18 anni) | 96,90 | 97,68 | +0,78 |
| Da 18 a 21 anni (tutti i casi) | 91,20 | 91,93 | +0,73 |
| Altre maggiorazioni | | | |
| Figli successivi al secondo | da 17,10 a 96,90 | da 17,24 a 97,68 | +0,14 a +0,78 |
| Mamma sotto i 21 anni | 22,80 | 22,98 | +0,18 |
| Entrambi i genitori con reddito | fino a 34,10 | fino a 34,37 | +0,27 |
| Aumento forfettario (famiglie con 4 figli) | 150,00 | 150,00 | 0 |

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