Un evento culturale si è svolto nel pittoresco scenario di Ostuni, dove la bellezza della Puglia incontra la creatività letteraria. “Una Valle di Libri in Masseria” è un nuovo format che promette di diventare un riferimento per gli amanti della letteratura e della cultura locale.
Venerdì 29 novembre 2024, si è svolto il famoso evento nella Masseria Traetta con ospite il celebre regista e scrittore Pupi Avati che ha parlato del suo ultimo libro, “L’Orto Americano”, edito da Solferino. L’ occasione per scoprire le riflessioni di un maestro della narrazione, in un contesto che valorizza il nostro patrimonio culturale.
Pupi Avati: un maestro della narrazione
Il protagoniista indiscusso dell’evento, Pupi Avati, una figura di spicco nella cultura italiana contemporanea. Avati non è solo un regista ma un autentico artista versatile, capace di esprimere il suo talento attraverso molteplici forme d’arte. Attraverso il suo lavoro ha saputo intrecciare storie che colpiscono profondamente il pubblico. Il suo ultimo libro, “L’Orto Americano”, promette di essere un viaggio affascinante attraverso il sapore e la cultura, esplorando le radici e le tradizioni dell’Italia attraverso la lenti della sua creatività.
Il dialogo dell’autore con Floriana Pinto e Aldo Patruno è stato seguito con molta attenzione. La Pinto, rappresentante del piccolo ma stimolante cinema Ken Loach di Mesagne, porta con sé una prospettiva fresca, mentre Patruno, direttore del Dipartimento Cultura della Regione Puglia, arricchirà la conversazione con la sua conoscenza del territorio e della sua cultura. Insieme, esploreranno il libro di Avati, dando vita a una discussione che metterà in luce le sfaccettature del lavoro di questo grande artista. Non è solo una presentazione di un libro, ma una vera esplorazione del suo universo artistico.
Una valle di libri: cultura e territorio
L’incontro rientra in un progetto più ampio chiamato “Una Valle di Libri”, lanciato nel 2020 con l’intento di portare cultura e letteratura anche nei mesi meno tradizionali, come l’inverno. L’associazione che porta questo nome è attualmente impegnata a dare visibilità a luoghi storici e significativi della nostra regione, come le masserie, che sono vere e proprie testimonianze della vita rurale e dell’identità pugliese. Questi eventi culturali sono un passo fondamentale per destagionalizzare l’offerta turistica e culturale.
Supportato dal Comune di Ostuni e dalla Regione Puglia, il progetto mira a coinvolgere la comunità e a far vivere esperienze artistiche di alta qualità. La masseria Traetta, che ospiterà l’evento, rappresenta un luogo iconico per questo format, unendo il paesaggio unico della Puglia e un’atmosfera intima e accogliente. In questo modo, il progetto si impegna a valorizzare non solo la letteratura, ma anche la cultura culinaria e le tradizioni del sud Italia.
Premiare un’icona della cultura
Durante la serata, il sindaco di Ostuni, Angelo Pomes, ha consegnato a Pupi Avati un riconoscimento speciale: il premio “Una Valle di Libri”, realizzato dall’azienda locale Carella Ceramiche. Questo premio, che rappresenta un ulivo, uno dei simboli più emblematici della Puglia, è stato assegnato in ossequio al contributo che Avati ha dato alla cultura italiana. È un riconoscimento che va al di là della semplice carriera di un artista; è un tributo a una vita dedicata alla creatività in tutte le sue forme.
Il comitato dei saggi dell’associazione ha espresso motivazioni di grande rilievo per questa onorificenza, sottolineando come Avati abbia saputo mescolare talento e innovazione, esplorando la narrazione in tutte le sue sfaccettature. La sua abilità di raccontare le emozioni e le esperienze umane in modi che toccano il cuore è ciò che lo rende un’icona per le generazioni di artisti e appassionati di cultura. Il pubblico sarà coinvolto non solo nel momento della premiazione, ma anche nella celebrazione di un maestro che ha lasciato un segno profondo nel panorama culturale italiano.
