L’Aquila è un luogo di storie e rinascita, dove la cultura trova la sua espressione attraverso i libri. Recentemente, il viaggio di due librai, Rocco Lorusso e Vincenzo Goffredo, ha portato una ventata di novità nel piccolo paese di Gagliano Aterno.
Con oltre 25 mila volumi, hanno riaperto la storica libreria Simon Tanner, offrendo ai residenti e ai visitatori un angolo di letteratura e cultura. Questo articolo racconta il loro percorso, il legame con la storia e il significato del libro nella vita quotidiana.
La storia di Rocco e Vincenzo inizia con un sogno di ritorno alle origini. Dopo anni trascorsi a lavorare nella loro libreria a Roma, hanno deciso di lasciare la frenesia della capitale per cercare una vita più semplice e genuina. Gagliano Aterno, immerso nella bellezza della valle Subequana, è diventato il loro nuovo nido. In questo piccolo paese, Rocco ha trovato non solo un luogo dove vivere, ma anche un modo per riscoprire ciò che realmente conta. Ogni visita dei clienti alla libreria è un momento di connessione, scambio e condivisione di storie.
La scelta di aprire una libreria in un luogo diverso da quello affollato e competitivo come Roma è una dichiarazione coraggiosa. In un tempo in cui ci si aspetta di abbracciare il digitale, Rocco ha scelto di non vendere online, perché crede fermamente nel valore delle connessioni umane e dell’esperienza diretta. “Incontrare lo sguardo dell’altro è irrinunciabile” – afferma. La sua libreria diventa così un rifugio, non solo per chi ama i libri, ma anche per chi cerca un angolo di ascolto e calore umano. In un mondo dove il tempo sembra essere diventato un lusso, il suo desiderio è di ricreare l’atmosfera di convivialità che solo i libri possono generare.
Ogni libro che entra nella libreria di Rocco hfforia e un valore unico. La scelta di titoli rari e significativi, tra cui opere di autori contemporanei e classici della letteratura, riflette la passione per la cultura e la voglia di offrire ai lettori qualcosa di speciale. Le parole di Ignazio Silone, ad esempio, hanno trovato nuova vita in questo contesto. Durante un evento culturale, la lettura di brani tratti dai suoi testi ha avvolto i presenti in un’atmosfera di nostalgia e riflessione; un modo per ricondurre i lettori a un passato ricco di emozioni e sapori. La libreria non è solo un luogo di vendita, ma un palcoscenico di idee, storie e discussioni, un vero e proprio centro culturale.
Il viaggio di scoperta nel mondo dei libri invita a riflettere sul valore che questi portano nella quotidianità delle persone. Rocco si è accorto come, forse contrariamente a quanto si pensasse, i giovani avessero ancora voglia di leggere. “Le vendite sono in crescita e le persone qui lo fanno per passione” – sottolinea. Questo aspetto, unito al confronto diretto con i lettori, permette di creare un legame significativo, ricco di contenuti ed esperienze. L’entusiasmo e la gioia di scoprire nuovi libri, di condividerne i contenuti e di discuterne è palpabile. Non è solo una questione di vendita, ma di condivisione e crescita culturale.
La comunità di Gagliano Aterno ha accolto Rocco e Vincenzo a braccia aperte. Il piccolo paese è diventato un rifugio non solo per i librai, ma anche per chi cerca un’alternativa alla vita frenetica delle grandi città. Qui emergono nuovi legami, nuove amicizie e la voglia di costruire qualcosa insieme. Questo rinnovamento si è manifestato in eventi di lettura collettivi, dibattiti e incontri con autori, creando un’atmosfera viva e vibrante nel tessuto sociale locale.
Il contrasto tra la vita in città e quella nel tranquillo paese abruzzese è netto. Rocco sottolinea come Gagliano offra la possibilità di riscoprire il valore del tempo e della lentezza, elementi spesso dimenticati nel mondo frenetico di oggi. La presenza di giovani che scelgono di trasferirsi qui per cercare un senso di comunità, lontano dalle pressioni della vita urbana, rappresenta un segnale significativo di un cambiamento necessario. La libreria diventa così un faro di cultura, dove le avventure letterarie si intrecciano con quelle umane.
Mantenere viva la cultura in un mondo sempre più digitalizzato è una sfida che Rocco affronta con passione e impegno. Nonostante la comodità offerta dalla tecnologia, il desiderio di approcciare i libri in modo tangibile e personale è ciò che anima la sua attività. Ogni conversazione con un cliente è un’opportunità per scoprire non solo le preferenze letterarie, ma anche le storie personali di chi varca la soglia della libreria.
Il lavoro di Rocco e Vincenzo è anche un atto di resistenza contro una realtà che spesso tende a dimenticare il valore della cultura. La scelta di investire in una libreria in un piccolo paese è un atto che parla di speranza e desiderio di un futuro più luminoso. La voglia di coltivare un nemico del tempo frenetico si traduce in un impegno quotidiano: “Vogliamo essere un posto dove si possono trovare non solo libri, ma anche esperienze” – afferma Rocco, evidenziando il suo impegno verso la comunità.
Qui, nel cuore dell’Abruzzo, la libreria Simon Tanner rappresenta molto più di un semplice negozio. È un’anima pulsante che celebra la letteratura, la cultura e i valori di una comunità desiderosa di riscoprire i legami profondi che solo i libri possono tessere. La resistenza di Rocco e Vincenzo è una testimonianza di come la cultura possa continuare a fiorire, anche nei luoghi più imprevedibili. La scelta di vivere e lavorare qui, lontano dalle luci di una grande città, è quindi un atto di coraggio e amore per le storie che arricchiscono le nostre vite.
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