Avere qualcosina di soldi in tasca nel periodo natalizio e, anche, postumo, è sempre una buona cosa. Una bella notizia sta per arrivare per i lavoratori autonomi.
Un rimborso che può arrivare anche fino a 1265€ ogni anno. La domanda più comune è, ovviamente, a chi spetta e se davvero tutti coloro che sono lavoratori autonomi ed hanno una partita Iva possono beneficiarne.
Diverse possono essere le opzioni per ottenere questo rimborso, ma ci sono degli specifici requisiti da rispettare come anche un particolare periodo entro il quale questo rimborso può essere versato a chi lo richiede. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Lavoratori autonomi: in arrivo un rimborso
Un rimborso in arrivo, questa volta, è per i lavoratori autonomi e può arrivare sino ad un massimo di 1265€ all’anno. Possibile? A quanto pare sì. Tutto coloro che hanno una partita IVA e sono dei lavoratori autonomi possono ottenerlo. Il Governo, infatti, con la Legge di Bilancio 2025 ha deciso di intervenire sull’Irpef a tre aliquote.
Ha cercato, per quanto possibile, di dare maggiori detrazioni ai lavoratori dipendenti lasciando, purtroppo però, invariate quelle per gli autonomi. Anche se c’è questo dettaglio che non è cambiato, a chi è possessore di partita Iva spetta una speciale quanto importante detrazione. Ma quali lavoratori, nel dettaglio, possono ottenere questo rimborso?
Tutti coloro che hanno partita Iva e hanno un regime ordinario hanno diritto ad avere le detrazioni per i carichi di famiglia e per le spese e gli oneri sostenuti.
Ecco come calcolarlo
Ma anche ad ottenere le detrazioni per i redditi di lavoro, che sia esso dipendente o assimilato. In sostanza, questi lavoratori autonomi possono arrivare ad ottenere un rimborso fino a 1265€ all’anno.
È da ricordare, infatti, che proprio gli autonomi versano, come acconto nell’anno precedente a quello in cui si effettua la dichiarazione dei redditi, un importo pari al 100% dell’imposta dovuta per l’anno precedente. Quali sono allora i requisiti per ottenere questo rimborso? Si può arrivare ad un massimo di 1265€ a chi ha reddito di lavoro autonomo pari o inferiore a 5.500€. Per i redditi di importo superiore la detrazione che spetta diminuisce rispetto a come sale il reddito.
Ad esempio: se il reddito complessivo è compreso tra i 28.001€ e i 50.000€, la detrazione annua spettante si calcola attraverso la seguente formula: 500 x [50.000 euro – reddito complessivo)/22.000]. Un calcolo un po’ complesso, al quale ci aiuterà chi è del settore ma che ci fa comprendere come è, in realtà, possibile ottenere questo rimborso.