Arriva la notizia che farà felici davvero tutti: il bonus più amato è stato confermato anche per il 2025, ci voleva proprio.
Buone notizie per i cittadini: uno dei bonus più richiesti degli ultimi anni, il bonus psicologo, sarà rinnovato anche nel 2025. La decisione arriva con una proposta di modifica approvata dalla Commissione Bilancio della Camera che prevede non solo la conferma di questo importante strumento, ma anche un incremento delle risorse destinate.
Al centro della manovra c’è un doppio obiettivo: da una parte migliorare l’accesso al supporto psicologico per tutti i cittadini e dall’altra introdurre un fondo dedicato al sostegno psicologico nelle scuole italiane. Una scelta questa che evidenzia la crescente attenzione verso la salute mentale, una tematica diventata centrale soprattutto dopo la pandemia e che ha dimostrato come prendersi cura della propria mente è forse anche più importante del proprio corpo.
Più fondi per il bonus psicologo: cosa cambia dal 2025
Per il bonus psicologo, come anticipato prima già molto apprezzato a livello nazionale, sono stati stanziati negli anni a venire ulteriori fondi, un impegno quindi concreto per far fronte alle diverse problematiche al benessere psicofisico della persona. Nello specifico, i fondi verranno suddivisi come segue:
- +1,5 milioni di euro nel 2025;
- +0,5 milioni di euro nel 2026;
- +1 milione di euro nel 2027;
Questi fondi derivano dal cosiddetto “tesoretto”, in altre parole una riserva destinata alle modifiche parlamentari proposte dalle opposizioni. L’aumento delle risorse è il frutto di due emendamenti presentati dal Movimento 5 Stelle (M5S) e dal Partito Democratico (Pd) che hanno trovato l’’approvazione in Commissione.
Oltre al bonus psicologo però, come detto prima la manovra introduce anche un fondo specifico per il sostegno psicologico nelle scuole italiane attraverso un finanziamento iniziale di 10 milioni di euro per il 2025 che salirà a 18,5 milioni dal 2026. Si tratta di un’iniziativa promossa dal Pd e punta a fornire un supporto strutturato e continuativo agli studenti, aiutandoli ad affrontare tutte quelle sfide legate all’adolescenza e al rapporto spesso complicato con i genitori e che sembrano insormontabili.
Non è un mistero infatti che sempre più giovani si trovano ad affrontare difficoltà emotive e stress legati all’ambiente scolastico e alla società contemporanea votata al culto dell’apparenza e dell’immagine sopra ogni cosa, lasciando poco margine di errore al fallimento, la noia o all’inadeguatezza tutti sentimenti che vanno affrontati per vivere al meglio la propria esistenza senza sentirsi per forza in colpa, sbagliati o peggio giudicati.