La lavatrice è uno degli elettrodomestici più amati nelle case italiane. La sua presenza è essenziale per semplificare la vita di tutti.
Affinché la lavatrice funzioni in modo ottimale e per garantire un bucato pulito e profumato, è fondamentale dedicare attenzione alla manutenzione di questo apparecchio, in particolare alla pulizia del filtro. Spesso dimenticato o sottovalutato, il filtro gioca un ruolo cruciale nel corretto funzionamento della lavatrice, e ignorarne la pulizia può portare a una serie di problemi.
Il filtro della lavatrice è un componente progettato per trattenere i residui di sporco, pelucchi, fibre e oggetti più piccoli che possono staccarsi dai vestiti durante il lavaggio. La sua funzione principale è quella di garantire che l’acqua di scarico venga purificata da questi detriti prima di essere espulsa attraverso il tubo di scarico.
Ogni lavatrice ha un filtro, che può essere di due tipi: autopulente e tradizionale. Il filtro autopulente si occupa di raccogliere i residui automaticamente, mentre quello tradizionale richiede una pulizia manuale periodica.
Generalmente, il filtro si trova nella parte inferiore della lavatrice, spesso dietro uno sportellino. Nelle lavatrici a carico frontale, è comune trovarlo sul lato anteriore, mentre nei modelli a carico dall’alto potrebbe trovarsi sul retro. La posizione esatta può variare a seconda del marchio e del modello, ma in ogni caso, è importante sapere dove cercarlo.
I segni di un filtro sporco
Un filtro sporco può causare una serie di inconvenienti. Se il filtro è intasato, l’acqua non potrà defluire correttamente, il che può portare a un bucato eccessivamente bagnato al termine del ciclo di lavaggio e, in casi estremi, a perdite d’acqua. Inoltre, i residui accumulati possono provocare cattivi odori e la proliferazione di germi e batteri, compromettendo l’igiene dei vestiti. È quindi fondamentale prestare attenzione a eventuali segni di malfunzionamento, come rumori anomali durante il lavaggio, odori sgradevoli o l’acqua che non si scarica correttamente.
Pulire il filtro della lavatrice è un’operazione semplice, ma richiede attenzione e cura per evitare di danneggiare l’elettrodomestico. Ecco i passaggi da seguire per una pulizia efficace:
- Preparazione: Prima di iniziare, assicurati di avere a disposizione un contenitore o un asciugamano per raccogliere l’acqua che potrebbe fuoriuscire durante l’operazione di pulizia. È utile anche avere a disposizione una spugna o un panno per rimuovere lo sporco dal filtro.
- Scollegare la lavatrice: Per garantire la tua sicurezza, stacca la spina della lavatrice dalla presa di corrente. Inoltre, chiudi il rubinetto dell’acqua.
- Aprire lo sportellino del filtro: Trova lo sportellino del filtro e aprilo con delicatezza. Potrebbe essere necessario esercitare una leggera pressione o utilizzare un cacciavite se il meccanismo di apertura è bloccato.
- Rimuovere il filtro: Gira la manopola del filtro in senso antiorario e tiralo delicatamente per estrarlo. Fai attenzione, poiché potrebbe fuoriuscire dell’acqua.
- Pulizia del filtro: Sotto l’acqua corrente calda, sciacqua il filtro per rimuovere i residui di sporco e pelucchi. Usa una spugna per eliminare eventuali incrostazioni. Assicurati di non lasciare corpi estranei nel filtro.
- Reinserire il filtro: Una volta pulito, reinserisci il filtro nella sua posizione originale. Avvitalo in senso orario per fissarlo saldamente.
- Test finale: Dopo aver chiuso lo sportellino, riaccendi la lavatrice e verifica che non ci siano perdite d’acqua e che tutto funzioni correttamente.
La pulizia del filtro della lavatrice dovrebbe essere effettuata con una certa regolarità. Idealmente, si consiglia di procedere a una pulizia approfondita ogni tre mesi. Tuttavia, se utilizzi frequentemente la lavatrice o lavi capi particolarmente sporchi, potrebbe essere necessario pulirlo anche ogni mese. Una manutenzione adeguata non solo garantirà un bucato perfetto e profumato, ma contribuirà anche a prolungare la vita dell’elettrodomestico.